------------------------------------------------------- File Leggimi di Microsoft(R) Data Link API versione 2.1 ------------------------------------------------------- (c) 1998 Microsoft Corporation. Tutti i diritti riservati. In questo documento vengono fornite informazioni aggiornate e complementari alla documentazione di Microsoft Data Link API. -------- SOMMARIO -------- 1. DESCRIZIONE DEL PRODOTTO 2. NUOVE CARATTERISTICHE 3. NOTE TECNICHE 4. PROBLEMI NOTI, LIMITAZIONI E SOLUZIONI ALTERNATIVE --------------------------- 1. DESCRIZIONE DEL PRODOTTO --------------------------- Microsoft Data Link API fornisce un'interfaccia utente comune per la definizione e la gestione di connessioni a origini dati OLE DB. Questa interfaccia utente può anche essere chiamata utilizzando un'interfaccia per la programmazione di applicazioni, ovvero l'API di connessione all'origine dati. È possibile salvare le informazioni di connessione su file .udl di connessione all'origine dati, quindi modificare questi file mediante la pagina delle proprietà della connessione all'origine dati. Le applicazioni possono utilizzare questi file per creare connessioni a vari archivi dati OLE DB. Alle applicazioni viene anche fornita la possibilità di selezionare, caricare e salvare tali file. La stessa interfaccia utente utilizzata per gestire informazioni di connessione nei file .udl può essere utilizzata dalle applicazioni per raccogliere informazioni di connessione da utenti che effettuano connessioni agli archivi dati OLE DB. L'API di connessione all'origine dati consente infatti alle applicazioni di ottenere una versione in formato stringa delle informazioni di connessione da un oggetto Datasource OLE DB esistente, di creare un oggetto Datasource da una stringa di connessione esistente o di utilizzare la finestra di dialogo relativa alla connessione all'origine dati per modificare le proprietà di connessione di un oggetto Datasource OLE DB non inizializzato. ------------------------ 2. NUOVE CARATTERISTICHE ------------------------ IDBPromptInitialize::PromptDataSource adesso supporta sia filtri provider che filtri di tipo provider. ---------------- 3. NOTE TECNICHE ---------------- Nessuna -------------------------------------------- 4. PROBLEMI NOTI, LIMITAZIONI E SOLUZIONI ALTERNATIVE --------------------------------------------- Limitazione: la versione 2.1 di Data Link API non supporta la creazione di provider remoti. Di conseguenza, non sarà possibile chiamare IDataInitialize::CreateDBInstanceEx per un provider diverso da quello locale.